Mi presento, sono Tiziana Ciardiello e sono una sommelier del miele.
Fino ad un certo momento della mia vita, il miele si era nascosto nei meandri del mio inconscio, ma, all’improvviso, si è palesato con insistenza. Da piccola osservavo il mio papà che curava le arnie nel boschetto della nostra tenuta. Il prodotto del suo lavoro (per uso familiare) certamente mi affascinava ma non lo sentivo del tutto mio.
Più di recente, l’interesse per il miele è accresciuto in me, apprezzando sempre più questo affascinante mondo.
Nel quotidiano sono un Ass, ma è ormai da un bel po' di tempo che mi dedico al cibo e alla passione per il gusto, quale elemento di promozione di prodotti e territori.
I due ghiottoni (testata giornalistica) sono i miei mentori. Con loro collaboro e mi diverto a scoprire cucine di qualità e soprattutto esperienze uniche.
Oltre ad essere sommelier del miele, sono sommelier della birra e del tè. Sono una tra i soci fondatori di A.I.B.A.M., l’associazione nazionale di beer ambassadors e faccio parte del panel di degustatori cioccolato di qualità CHOCOLATE Reporters. Con gli altri sommelier ci divertiamo a sperimentare abbinamenti inusuali oltre che a degustare nuovi prodotti.
Ormai prima di assaggiare qualunque cibo, spontaneamente lo porto al naso e cerco di cogliere i più svariati sentori gustativi e olfattivi.
Credo negli abbinamenti unici e impensati, nell’esperienza che nasce durante i percorsi degustativi e nel piacere che un ottimo abbinamento può regalarti. Se poi a creare l’abbinamento sei tu stesso è ancora più emozionante.
Mentre arricchivo le mie conoscenze con la sommellerie mi è venuto spontaneo creare nuove rubriche come l’abbinamento tra birra e miele o miele e tè. In particolare, ho capito che, oltre al più banale utilizzo con tè o al classico uso accompagnato ai formaggi, il miele è ideale per laccare carni o per mantecare risotti. Il miele riserva sempre inaspettate sorprese ed emozioni.
La mia maestra e amica, Elsa Menegolli, ha avuto la grande capacità di trasmettermi la curiosità di sperimentare e la possibilità di credere in nuovi progetti; tant’è che oggi ci ritroviamo compagne di viaggio, seppur in territori distanti, ma nulla ci spaventa!
Lo spirito giusto nel mondo del food & beverage è dare spazio alla propria creatività e sperimentare ogni abbinamento creando equilibrio tra i vari sapori. Quell’equilibrio è in grado di donare emozioni, piaceri davvero unici.
La tavola, la buona tavola, è convivialità, esperienza, piacere.
Più di recente, l’interesse per il miele è accresciuto in me, apprezzando sempre più questo affascinante mondo.
Nel quotidiano sono un Ass, ma è ormai da un bel po' di tempo che mi dedico al cibo e alla passione per il gusto, quale elemento di promozione di prodotti e territori.
I due ghiottoni (testata giornalistica) sono i miei mentori. Con loro collaboro e mi diverto a scoprire cucine di qualità e soprattutto esperienze uniche.
Oltre ad essere sommelier del miele, sono sommelier della birra e del tè. Sono una tra i soci fondatori di A.I.B.A.M., l’associazione nazionale di beer ambassadors e faccio parte del panel di degustatori cioccolato di qualità CHOCOLATE Reporters. Con gli altri sommelier ci divertiamo a sperimentare abbinamenti inusuali oltre che a degustare nuovi prodotti.
Ormai prima di assaggiare qualunque cibo, spontaneamente lo porto al naso e cerco di cogliere i più svariati sentori gustativi e olfattivi.
Credo negli abbinamenti unici e impensati, nell’esperienza che nasce durante i percorsi degustativi e nel piacere che un ottimo abbinamento può regalarti. Se poi a creare l’abbinamento sei tu stesso è ancora più emozionante.
Mentre arricchivo le mie conoscenze con la sommellerie mi è venuto spontaneo creare nuove rubriche come l’abbinamento tra birra e miele o miele e tè. In particolare, ho capito che, oltre al più banale utilizzo con tè o al classico uso accompagnato ai formaggi, il miele è ideale per laccare carni o per mantecare risotti. Il miele riserva sempre inaspettate sorprese ed emozioni.
La mia maestra e amica, Elsa Menegolli, ha avuto la grande capacità di trasmettermi la curiosità di sperimentare e la possibilità di credere in nuovi progetti; tant’è che oggi ci ritroviamo compagne di viaggio, seppur in territori distanti, ma nulla ci spaventa!
Lo spirito giusto nel mondo del food & beverage è dare spazio alla propria creatività e sperimentare ogni abbinamento creando equilibrio tra i vari sapori. Quell’equilibrio è in grado di donare emozioni, piaceri davvero unici.
La tavola, la buona tavola, è convivialità, esperienza, piacere.